La Vergine, avvolta da un lungo velo
nero, attraversa i vicoli e le strade di Adrano, entrando all'interno delle chiese
che incontra. Il simulacro, tradizionalmente portato a spalla dai
barbieri, è al giorno d'oggi condotto in processione dalle donne ed è accompagnato dal corpo bandistico locale e da un gran
numero di fedeli.
In molte delle chiese che la Vergine visita vengono eseguiti canti che rendono il momento ancora più intenso di emozione.
Il momento culmine della processione è l'incontro della Madre col Cristo alla Colonna presso la Chiesa di San Sebastiano.
Il giro processionale si conclude poi col rientro del simulacro nella chiesa dell'Addolorata intorno alle ore 14.00, ove rimane in attesa della processione serale col Cristo Morto.
Il giro processionale si conclude poi col rientro del simulacro nella chiesa dell'Addolorata intorno alle ore 14.00, ove rimane in attesa della processione serale col Cristo Morto.
La scultura processionale è opera dello scultore cartapestaio leccese Giuseppe Colella, allievo del grande maestro Giuseppe Manzo, ed è ispirata al dipinto di Maria Vergine sul Golgota (1876), olio su tela di Giuseppe Guzzardi, conservata nel Santuario di Maria Ausiliatrice.
La processione fa visita alle chiese in cui sono allestiti i "Sepolcri" e termina alle ore 14:00.
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dal web.